Sono pilota amatoriale di cronoscalate dal 2010 e di slalom dal 2011.
Soprattutto ricordi d'infanzia. Mio papà veniva a vedere la gara e naturalmente ero con lui. È l'unica gara che conoscevo e, naturalmente, quando ho iniziato a correre in salita, quella che aspettavo era i Rangiers. Ma era anche quella che temevo di più.
Lo stesso consiglio che mi è stato dato quando ho iniziato ai Rangiers. Bisogna essere umili, ci vogliono almeno cinque anni per memorizzare il percorso. E anche dopo, ci sono sempre dubbi durante la prima manche.