Per me, è la corsa più bella del Campionato Europeo e, soprattutto, una competizione che ho vinto e vissuto indirettamente. È un vero simbolo nella mia vita di pilota e di uomo. Les Rangiers è una passione, è una vita. E essere l'unico giurassiano ad aver vinto la corsa due volte è un onore.
È tecnica e veloce. Tutto sembra uguale ma tutto è diverso. Devi sempre sapere dove ti trovi e anticipare sempre dove stai andando. È davvero una corsa elettrizzante ed eccitante.
Devo prima di tutto combattere contro il tracciato. Per i miei avversari, spero che combatteremo insieme. È sempre difficile dire qualcosa agli altri concorrenti, dato che puntiamo tutti alla vittoria. Auguro a tutti una lotta leale.